La Rari Nantes Nuoto Salerno conquista un altro successo pesantissimo lontano da casa, superando il C.C. Ortigia per 11-13 nella vasca scoperta della Piscina “Paolo Caldarella”.
Risultato importante che porta i giallorossi a quota 10 punti in classifica.
La gara è stata intensa e caratterizzata da numerosi episodi disciplinari: due espulsioni per brutalità (Privitera nel secondo tempo e Aranyi nel terzo) e numerosi giocatori usciti per limite di falli. Un contesto che ha complicato non poco la gestione tecnica e mentale dell’incontro.
Nonostante l’ambiente caldo e la lunga inferiorità numerica per parte, la squadra di Christian Presciutti ha saputo restare lucida, tenere il controllo nei momenti chiave e chiudere la partita con maturità.
Le parole del tecnico Christian Presciutti:
“Voglio fare solo i complimenti ai miei ragazzi per aver creduto e voluto questa vittoria. Sono stati encomiabili: hanno giocato una partita di grande attenzione e grande unione. Con un po’ più di lucidità avremmo potuto sfruttare qualche occasione in più, segnale che abbiamo ancora margine di crescita. Torniamo da Siracusa con tre punti importantissimi, è vero, ma anche con dell’amarezza: un’espulsione inesistente e due ragazzi finiti in ospedale con punti di sutura. A loro va il nostro augurio di tornare presto in acqua con noi.”
LA CRONACA DEL MATCH
Primo tempo (1-4)
Partenza a razzo della Rari. Dopo appena 26 secondi De Freitas apre le marcature, dando subito ritmo all’attacco giallorosso. Poco dopo Privitera firma una doppietta dai cinque metri e in superiorità, portando i giallorossi sullo 0-3. Il numero 11 infila la sua terza rete personale trasformando un secondo rigore (0-4 al 6’50”). Solo nel finale l’Ortigia si sblocca con Carnesecchi, che accorcia sull’1-4.
Secondo tempo (5-3)
I siciliani reagiscono subito con Radic in superiorità e con il rigore di Baksa. La Rari mantiene freddezza e trova il 2-5 con Andrea Fortunato. De Freitas colpisce ancora dalla distanza (2-6), ma l’Ortigia sfrutta il lungo periodo con l’uomo in più, generato dalla severa espulsione per brutalità di Privitera e rientra con Baksa (rigore), Radic e Trimarchi. Un colpo piazzato di De Freitas manda comunque Salerno all’intervallo in vantaggio: 6-7.
Terzo tempo (1-4)
Il copione si ribalta: è l’Ortigia a restare in inferiorità per 4 minuti dopo la brutalità di Aranyi. La Rari ne approfitta con organizzazione e lucidità. Do Carmo apre il parziale (6-8), seguito dal rigore di Alessio Fortunato (6-9). Baksa accorcia, ma la Rari risponde con De Freitas trasforma un penalty (7-10) e Mattia Fortunato, ben piazzato al centro, firma il +4 (7-11).
Quarto tempo (4-2)
Radic prova a riaccendere l’Ortigia (8-11), ma Sifanno ristabilisce il margine con un gol in superiorità. Nel finale i siciliani ritrovano due reti con Radic e Tringali Capuano, ma la Rari non si disunisce: il colpo sopra la testa del portiere firmato da Gallozzi vale il definitivo 11-13, chiudendo la gara in controllo.
TABELLINO
CC ORTIGIA 1928 – RN NUOTO SALERNO 11-13
Parziali: (1-4, 5-3, 1-4, 4-2)
CC ORTIGIA 1928: Ruggiero, Rossi, Trimarchi 1, Baksa 3, Di Luciano, Torrisi, Tringali Capuano 1, Carnesecchi 1, Radic 5, Marangolo, Aranyi, Giribaldi, Valenza, Scordo. All. Piccardo
RN NUOTO SALERNO: Milione, Sifanno 1, De Simone, M. Fortunato 1, De Freitas 4, Gallozzi 1, A. Fortunato 2, Araki, Do Carmo 1, Parrilli, Privitera 3, Pica, Vassallo, De Feo, Pierno. All. Presciutti
Arbitri: Bianco e Ercoli
Note:
– Usciti per limite di falli: Baksa (O) nel 3º tempo; Giribaldi (O) e Carnesecchi (O) nel 4º.
– Espulsi per brutalità: Privitera (S) nel 2º tempo, Aranyi (O) nel 3º.
– Superiorità numeriche: Ortigia 2/13 + 2 rigori; Salerno 4/10 + 6 rigori.
– Ruggiero (O) para un rigore a De Freitas nel 2º tempo.
– Do Carmo (S) fallisce un rigore (palo) nel 3º.
